Capolavoro della letteraturia italiana, lo avete letto ? che ne pensatE ?

Capolavoro della letteraturia italiana, lo avete letto ? che ne pensatE ?

porcodio

Mangia la merda

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Ma si è capito alla fine di che cazzo parla?

Ma vabbè, adesso abbiamo anche noi il nostro Art of the Deal. Un altro passo sul cammino demagogico del bastardo, inevitabile.

Sono solo incazzato con i compagni che hanno strappato il libro, un'azione del genere è sempre idiotica e giustifica chi si va a censurare.

>i compagni
Dev'essere bello vivere ancora negli anni '70

>Manganelli vivo
>Ricominciava la scoperta di Nietzsche nelle università
>Deleuze scrive ancora, Foucault vivo
>Fiorire dei movimenti autonomi
>Nasce l'avanguardia musicale italiana

Piangi ogni giorno

...

ma chissenefrega

si però le bombe porcoddena

Figo peró che ultimamente noi italici ci stiamo ritagliando un piccolo angolino di Veeky Forums per conto nostro.
Anche perchè non conosco alcun sito italiano in cui parlare di libri come faccio su questa board.
Pensandoci in effetti potremmo creare un /italiangeneral/ ogni tot di tempo.

Ciao dalla Terronia fighettini :^)

Una domanda per voi menti eccellenti: quando è iniziato il declino della cultura italiana?

Concordo (soprattutto sulla mancanza di siti italiani equiparabili) ma temo non saremmo davvero in grado di portare avanti un General. Si può provare però

Vedi Dopo Amore Tossico di Caligari, tuttanammerda

Una sola parola: Berlusconismo.

Niente da dire dal punto di vista economico, ma per tutto il resto mica tanto.

Grazie per le risposte. Un'altra: ci sarà mai un neo rinascimento dopo questi 201X di merda?

PS Comunque la mia teoria è che gli italiani siano uno dei popoli più Veeky Forums, data l'importanza posta sulla letteratura a scuola e la tendenza a ciarlare senza arrivare mai al punto :^)

E ciò non mi dispiace affatto... In confronto alla protestante calvinista australiana, tutto lavoro e zero cultura: un anno lì mi è costato una decade in neuroni

MINCHIA BELLUSCONE TUTTA COLPA SUA

*cultura protestante

Sono molto contento che ci siano altri italioti su Veeky Forums comunque ;-)

Mah, rinascimento no - se ci sarà un'altra esplosione culturale, capiterà in forme diverse e più delocalizzate, o locali o su internet.

Comunque si, siamo decisamente Veeky Forums - pure la peggio merda liceale vive qualche metro sopra la gente anglofona che di solito viene qui

Non è mai iniziato.
Di Salvia, CinqueGrani, Raffa, Mari ci sono ancora un sacco di autori validi in italia

ma basta con questi scrittori insignificanti

Lo chiedo qui ora che ne ho la possibilità:
pensate che varrebbe la pena tentare di entrare alla Normale di Pisa (ovviamente facoltà umanistica, sceglierei Filosofia)?

Non ho ottimi voti perchè mi impegno per una sega, ma vari professori mi hanno detto spesso che ne avrei le capacità. Ho visto le prove di ingresso ed effettivamente sembrano toste, ma nulla di troppo impossibile (e nulla che un anno di preparazione non possa sistemare).

Qualcuno di voi che ha provato? O avrebbe informazioni utili e consigli da darmi?

Fatti Prete!

Quello che penso io del libro!

Underage get out.
Oltre al fatto che i tuoi problemi non sono pertinenti alla discussione di letteratura e per questi blogpost c'è reddit, credo che la Scuola sia molto sopravvalutata e alla fine non importerà dove andrai a studiare, ma quali saranno le tue vere capacità, non il brand che ti impossessi.

ciao underage. mi ero informato anch'io all'epoca, e per quanto riguarda le prove di ingresso a quanto avevo letto sono tutto ciò che un anno di preparazione non possa sistemare. tipo che la gente del classico studia anni durante il liceo per prepararsi, conosce il greco e il latino meglio dell'italiano ecc. però boh, se hai un piano B che non richiede una preparazione diversa (tipo test ingresso di medicina) non vedo perché non dovresti provare. però ti assicuro che se sei un "il ragazzo è intelligente ma non si applica"; iniziare ad applicarsi non è facile come sembra

Perché non usi le board italiane?

"Non li ho letti quindi sono insignificanti", beati della tua ignoranza

Dai, sono con te! Non diamo alcuna speranza alla contemporaneità